COMUNICATO STAMPA:
Oggi 5/3/15 si sono incontrate presso Iveco Brescia le quattro OO.ss.
( FIM.FISMIC.UILM.FIOM ) Unitamente alla rispettiva RSA, con i vertici Aziendali di CNHI. Erano presenti per l' Azienda Dott. Vincenzo Retus responsabile relazioni sindacali ( CNHI ) ed Ernesto Marzano. Per le OO.ss. Oltre che al responsabile Personale di Brescia Ampelio Ventura.
La discussione riparte dal piano industriale presentato il 6/2/15 con l' obiettivo di approfondire le questioni illustrate ).
La prima questione affrontata è stata relativa agli investimenti, la nuova gamma ri stilizzata sta' impegnando 32 milioni di investimenti e sarà a regime da gennaio 2016, i primi veicoli " sperimentali " vengono prodotti in questi giorni.
L' aspettativa è alta in relazione anche ai nuovi confort della cabina e la strumentazione all' avanguardia. potrà recuperare cuore di mercato rispetto alla gamma leggera dello Stralis.
Dopo il lancio all' expo di Milano si sta' verificando la possibilità di un evento successivo per valorizzare la sede produttiva e la città con un concetto di legame territorio con identità industriale, portando stampa, la stampa specializzata.
importanti e positive sembrano le nuove produzioni che arriveranno a Brescia e che occuperanno a regime 200 dipendenti:
A ) Allestimento di mini bus su base daily per mobilità cittadina, tre gamme scuola bus, modello aeroporti, siti CAR. Diventa unica produzione di bus in Italia, con una produzione di circa 1000 veicoli anno. Un prodotto che avrà prospettive nel trasporto pubblico, veicoli con basso impatto ambientale, bassi costi di gestione, trasporto da 10 a 18 posti. i veicoli sono anche a Metano. I primi bus usciranno allestiti da settembre 2015, una nuova eccellenza di prodotto che uscirà dallo stabilimento bresciano.
B) Secondo progetto attività lavorativa definita CKD ( spedire tutti i componenti di un veicolo verso paese extraeuropea che monta in loco il veicolo - buona parte verso sud africa ).
Per l' introduzione di queste lavorazioni ci saranno ulteriori investimenti di 10 mil. di euro ( fabbricati, attrezzamento, formazione ) che vanno sommati ai 30 per il nuovo veicolo Eurocargo ( 40 mil euro ). i lavori inizieranno ad aprile 2015.
Resta da concretizzare un progetto di gestione di circa 600 esuberi strutturali su Brescia, cominciando con la verifica delle disponibilità al trasferimento. Un anno e mezzo di tempo per gestire il progetto, confermata l' intenzione di chiedere un' ulteriore anno di CIGS a fine periodo di contratto solidarietà ( agosto 2015 ).
La necessità più urgente è di gestire nei prossimi mesi 220 lavoratori bresciani verso lo stabilimento di Suzzara in modo stabile. Questo è necessario per soddisfare subito le necessità di Suzzara.
E' stato messo a calendario un ulteriore incontro per il giorno 18/3/15 per implementare le diverse ipotesi di percorso per il raggiungimento dell' obiettivo.
Valutiamo positivamente la gestione degli esuberi su Brescia nell' ottica finale di consolidare dello stabilimento " e cogliere le opportunità di mantenimento occupazionale all' interno dei Siti CNHI nel prossimo anno e mezzo. E' necessario che tutte le parti in causa operino con grande buon senso nella parte relativa alla gestione dei trasferimenti
