#๐ง๐ฟ๐ฎ๐ป๐๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ #๐ด๐ฟ๐ฒ๐ฒ๐ป. ๐๐ถ ๐ ๐ฎ๐๐น๐ผ (๐๐ถ๐๐บ๐ถ๐ฐ ๐๐ผ๐ป๐ณ๐๐ฎ๐น), “๐๐ต๐ถ๐ฒ๐ฑ๐ถ๐ฎ๐บ๐ผ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐ถ๐น ๐ด๐ผ๐๐ฒ๐ฟ๐ป๐ผ ๐ถ๐ป๐ฑ๐ถ๐ฟ๐ถ๐๐๐ถ ๐ฝ๐ถรน ๐ฟ๐ถ๐๐ผ๐ฟ๐๐ฒ ๐ฑ๐ฎ๐น ๐ฃ๐ป๐ฟ๐ฟ ๐ฎ๐น๐น’๐ฒ๐น๐ฒ๐๐๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ผ ๐ฒ ๐ฎ ๐ฆ๐๐ฒ๐น๐น๐ฎ๐ป๐๐ถ๐ ๐ฐ๐ต๐ฒ ๐น๐ฎ ๐๐ฒ๐ฟ๐๐ฎ ๐ด๐ถ๐ด๐ฎ๐ณ๐ฎ๐ฐ๐๐ผ๐ฟ๐ ๐๐ถ๐ฎ ๐ถ๐ป ๐๐๐ฎ๐น๐ถ๐ฎ!”
๐ฃRoma, 07 giugno. “Per affrontare efficacemente la transizione ecologica e tecnologica occorre che il nostro paese indirizzi risorse adeguate affinchรฉ si realizzino importanti #investimenti per creare una diffusa rete di centraline per la ricarica rapida di #auto elettriche e soprattutto per il passaggio a motorizzazioni a trazione elettrica e a idrogeno” dichiara Roberto Di Maulo, segretario generale Fismic Confsal.
Mentre per la tecnologia a idrogeno la dotazione prevista dal #Pnrr รจ adeguata (3,3mld di euro) quella per l’elettrico appare insufficiente (circa 700milioni di euro). “A nostro avviso – spiega Di Maulo - il nostro Paese non puรฒ rischiare di essere tagliato fuori dal possesso di tecnologie e di luoghi dove produrre le batterie per i motori elettrici. Come dimostra la penuria di microchip sul mercato, la dipendenza dall’estero del paese nelle produzioni di componenti innovative e fondamentali รจ molto pericolosa”.
“Pertanto chiediamo al governo Draghi di favorire la transizione ecologica che sta affrontando il settore Automotive indirizzando ad essa maggiori risorse del PNRR. Mentre a #Stellantis chiediamo di prevedere che la terza #gigafactory che dovrร costruire sia fatta in #Italia, dopo aver giร deciso di costruire le altre due in Francia e Germania. In particolare riteniamo che la sede ideale per insediare la gigafactory sia nel sito di Mirafiori essendo giร produttivo al suo interno un reparto di assemblaggio di batterie al litio che occupa 300 lavoratori; inoltre, nello stabilimento di Mirafiori sono stati giร investiti parecchi milioni di euro nell’autoproduzione di energia per mezzo di pannelli fotovoltaici. Lo stabilimento di #Mirafiori quindi possiede le competenze professionali e l’area adeguata ad allocare la terza gigafactory di Stellantis al suo interno e sarebbe un vero e proprio errore non tenerne conto” conclude.