Marchionne:
«Su Mirafiori aspettiamo
i sindacati»


TORINO
Concordano, Sergio Marchionne e vertici Volkswagen: l'idea di polo del lusso con Ferrari e Alfa Romeo è un sogno. Si stringono la mano al Politecnico di Torino, alla laurea ad honorem a Giorgetto Giugiaro, Marchionne, Martin Winterkorn e Ferdinand Piech. Non è la prima volta che si parla di interesse di VW per Alfa e sempre da Fiat sono arrivate risposte negative. «Bei sogni», dice Marchionne. «Fanno vetture meravigliose, ma non c'è nient'altro. Solo un sogno», conferma Winterkorn.
L'ad di Fiat parla di un mercato auto in linea con le previsioni e sulla trattativa per Mirafiori «il confronto parte quando vogliono i sindacati, noi siamo pronti da mesi» e ribadisce che non è necessario un tavolo con il governo. «Abbiamo un progetto e sindacati che sono disponibili. Si faccia lavorare le parti». A Marchionne piace il questionario con cui Fim, Uilm e Fismic hanno sondato, con esito secondo loro positivo, gli operai di Mirafiori su un accordo modello Pomigliano: «È un'idea fondamentale. Se riusciamo ad arrivare a quel livello partiamo immediatamente». Sul ritardo della convocazione lamentato dalla Fiom taglia corto: «Non rispondo, non vale la pena». Susanna Camusso, leader Cgil, parla di rincorsa di Fiat di elementi di rottura tra i sindacati. «Vorremmo sapere che piano industriale c'è, in ragione di un'azienda che sta perdendo quota nel mercato perché evidentemente non ha modelli competitivi con gli altri».

Powered By Blogger