La tassazione agevolata del salario di produttività è sparita, e a farne le spese, saranno i lavoratori con i redditi più bassi.
Del Dpcm che avrebbe dovuto rendere applicabile questa tassazione agevolata nel 2015 non c’è traccia, così come delle risorse che sarebbero dovute essere finalizzate a questo scopo.
Il Governo ha quindi deciso di archiviare un elemento di riconoscimento e valorizzazione della produttività aziendale, negando a milioni di lavoratori un beneficio concreto che assume carattere ancora più significativo nel perdurare della crisi economica.Questo implica che si andranno a perdere anche gli 80 euro dati proprio da questo Governo in quanto il salario di produttività a tassazione agevolata fa cumulo con tutto il resto.
Occorre, incentivare i salari di produttività e di conseguenza i consumi.
Chiediamo al Governo di fare retromarcia e ristabilire come gli anni scorsi questa importante detassazione .