Iveco suzzara



Operai dell'Iveco di Suzzara bloccano la ferrovia: treni sospesi

Circa 200 manifestanti della Iveco hanno occupato i binari della stazione ferroviaria di Suzzara (Mantova), sulla linea Modena-Verona, poco dopo le 16.L'ufficio stampa dell'Emilia-Romagna delle Ferrovie fa sapere che la circolazione è attualmente sospesa fra Gonzaga (Mantova) e Mantova. Per il momento sono parzialmente cancellati due treni: uno che va da Modena a Mantova (fino a Gonzaga) e uno che fa il percorso inverso, sempre alla stazione di Gonzaga (Mantova). Vicino allo stabilimento, inoltre, i presidi di lavoratori hanno occupato alcuni rondò creando problemi alla circolazione.

La protesta degli operai dell'Iveco è scaturita dal mancato rinnovo dei contratti dei dipendenti assunti a tempo determinato. Dopo un'assemblea, tutti gli operai dello stabilimento di Suzzara, oltre duemila, sono scesi in sciopero bloccando la produzione.In mattinata si era svolto un incontro tra maestranze a azienda. L'incontro non ha portato novità nella vicenda che vede i lavoratori contestare le decisioni dell'azienda Fiat che va avanti nel suo programma di non rinnovare 166 contratti a tempo determinato. La trattativa si è svolta all'Associazione Industriali di Mantova dalle 10 a oltre le 13. La mancanza di risultati concreti ha scatenato la reazione dei dipendenti, riuniti in assemblea in fabbrica alle 14.30. Da qui la decisione di uno sciopero immediato e di altre iniziative di protesta. Al vertice di ieri mattina hanno preso parte i massimi dirigenti dello stabilimento, la Rsu e i sindacalisti I sindacati hanno spiegato di aver cercato inutilmente di far prevalere la proposta di privilegiare la cassa integrazione.Maffezzoni della Cisl ha detto: «L'azienda, pur confermando gli investimenti programmati (l'Iveco ha ancora importanti quote di mercato e una situazione migliore di tanti concorrenti) ha fatto osservare che è stato ritirato un buon numero di ordini in portafoglio. Da qui a fine anno ci sarà una riduzione della produzione: da 268 veicoli al giorno a 230. Un dato significativo, anche se di vera crisi si può parlare solo a quota 180. Circa la successiva assemblea di lavoratori, noi puntavamo al sì a un pacchetto di scioperi da gestire gradualmente. Invece i dipendenti hanno scelto la protesta immediata».

4 commenti:

  1. fismic sindacato molto di parte,gli operai non contano niente per loro non sono tutelati asolutamente,grazie

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  2. fismic accordi con iveco suzzara per licenziamenti,bel sindacato vero''.

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    1. Egregia signora Giorgia l'esperienza insegna che quando non si conoscono i fatti è inopportuno trarre conclusioni.

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  3. ora non si puo esprimere una propria idea.Siete grandi

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